IVASS e l’impegno nella lotta contro le frodi assicurative
La missione di IVASS nella prevenzione delle frodi
Il contrasto alle frodi nel settore assicurativo rappresenta un aspetto fondamentale dell’attività dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni). Durante il seminario “Attività di contrasto e prevenzione delle frodi assicurative”, tenutosi a Roma il 22 novembre 2024, il Segretario Generale Stefano De Polis ha ribadito l’importanza di rafforzare le azioni antifrode, non solo per contrastare i comportamenti illeciti, ma anche per ridurre i costi complessivi del settore, con l’obiettivo di incidere positivamente anche sui premi assicurativi.
L’IVASS si propone come un osservatorio privilegiato contro le frodi, in grado di monitorare costantemente il mercato e individuare possibili irregolarità. La collaborazione con le Forze dell’Ordine, la Magistratura e le imprese di assicurazione è vista come essenziale per ottimizzare i meccanismi di prevenzione e evitare duplicazioni di sforzi.
Il ruolo dell’intelligenza artificiale nella lotta alle frodi
Tecnologia e innovazione al servizio delle assicurazioni
Un aspetto centrale del seminario è stato il ruolo innovativo dell’intelligenza artificiale (IA), che offre la possibilità di migliorare l’efficacia dei controlli antifrode. Algoritmi avanzati possono identificare pattern anomali nelle richieste di risarcimento, facilitando l’individuazione di potenziali frodi e riducendo, di conseguenza, le perdite finanziarie per le compagnie assicurative.
Secondo De Polis, l’utilizzo dell’IA non solo semplifica i processi di monitoraggio, ma li rende più rapidi ed efficienti, contribuendo a ridurre il carico di lavoro umano, pur senza sostituirlo completamente. Il Segretario ha evidenziato l’importanza di mantenere sempre una supervisione umana per garantire che l’uso di queste tecnologie rispetti le normative sulla protezione dei dati personali.
Verso un utilizzo più diffuso dell’IA nel settore
Alcune compagnie assicurative hanno già iniziato a integrare l’intelligenza artificiale nei loro sistemi antifrode, ottenendo risultati positivi. Tuttavia, De Polis ha sottolineato che è fondamentale un dialogo continuo tra l’IVASS e le imprese del settore, per promuovere una diffusione maggiore delle buone pratiche e l’adozione di tecnologie innovative.
L’Archivio Integrato Antifrode, uno strumento avanzato già implementato in Italia, è stato citato come un esempio di eccellenza e una risorsa unica a livello internazionale, che consente alle compagnie di monitorare in tempo reale i comportamenti sospetti, creando una rete di informazioni per prevenire le frodi.
Obiettivi futuri e il rafforzamento della legislazione antifrode
Cambiamenti legislativi in vista
Nel corso del seminario, sono stati discussi anche i futuri sviluppi normativi, con particolare attenzione al DDL Concorrenza, che si trova attualmente in discussione in Parlamento. Il disegno di legge propone misure che mirano a estendere le attività antifrode anche in settori diversi dalla tradizionale responsabilità civile auto, introducendo nuove regolazioni per proteggere i consumatori e migliorare la trasparenza nel mercato assicurativo.
De Polis ha sottolineato che, se il disegno di legge verrà approvato, la sua implementazione richiederà uno sforzo congiunto tra le autorità competenti, le imprese assicurative e gli altri attori coinvolti, con l’obiettivo di ampliare il raggio d’azione delle misure antifrode.
Protezione del mercato e dei consumatori
In conclusione, il Segretario Generale ha ribadito l’impegno dell’IVASS nel promuovere sistemi robusti per la prevenzione e il contrasto delle frodi, e ha sottolineato che l’uso di strumenti punitivi adeguati è essenziale per garantire l’integrità del settore. La missione dell’IVASS è chiara: tutelare il mercato assicurativo e proteggere i consumatori, garantendo un sistema più trasparente ed equo per tutti.
Il seminario ha offerto un’opportunità per fare il punto sui progressi compiuti e sulle sfide future nella lotta contro le frodi nel settore assicurativo. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale, il rafforzamento delle normative e la collaborazione tra le diverse istituzioni sono gli strumenti che, nel prossimo futuro, consentiranno di rendere il sistema assicurativo più sicuro e protetto per tutti i cittadini.