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Il termine “assicuratore” si riferisce sia all’Agente Assicurativo che alla Compagnia Assicurativa. L’Agente Assicurativo è il soggetto responsabile della produzione del contratto assicurativo, svolgendo un ruolo chiave nella sua stipula e garantendone l’efficacia. Dall’altra parte, la Compagnia Assicurativa è l’impresa autorizzata a svolgere l’attività assicurativa nel rispetto delle normative vigenti.

L’Agente Assicurativo è incaricato di promuovere, presentare e vendere polizze assicurative. Ha il compito di assistere il potenziale assicurato nella scelta della copertura più adatta alle sue esigenze e fornisce informazioni dettagliate sulle condizioni contrattuali. Inoltre, si occupa di raccogliere la documentazione necessaria e trasmetterla alla Compagnia Assicurativa per la stipula del contratto.

Un contratto legale in cui un’assicurazione si impegna a fornire una copertura finanziaria contro perdite specifiche in cambio del pagamento di un premio.

La gestione attiva e professionale dei portafogli assicurativi per ottimizzare i rendimenti e minimizzare i rischi.

L’appendice rappresenta un documento strettamente connesso e parte integrante della Polizza, emesso contemporaneamente o successivamente a quest’ultima con l’obiettivo di apportare modifiche specifiche, previamente concordate tra la Compagnia assicurativa e il Contraente. La sua funzione è quella di dettagliare e precisare determinati aspetti della polizza originale, garantendo una chiara comprensione degli aggiornamenti o delle variazioni apportate all’accordo assicurativo.



Danneggiamento o guasto di un bene assicurato, che può essere coperto da una polizza specifica.

Il termine “assicurato” designa colui che assume il rischio, ovvero la persona che mostra un interesse nell’assicurarsi contro la possibilità di verificarsi di un determinato evento dannoso. L’assicurato può coincidere con il contraente dell’assicurazione, ma questa identità non è necessaria, così come può differire dalla figura del beneficiario dell’assicurazione. In altre parole, l’assicurato è il soggetto che ha interesse a ottenere copertura assicurativa, mentre il contraente è colui che stipula l’assicurazione e il beneficiario è colui che riceverà eventuali indennizzi o benefici in caso di sinistro.

Il processo di stipulazione di una nuova polizza assicurativa.

Una forma di copertura in cui un individuo o un’azienda assume personalmente il rischio senza stipulare una polizza assicurativa.

Documento ufficiale richiesto in alcune situazioni assicurative per comprovare la proprietà di un bene assicurato.

Una forma di polizza che copre danni ambientali causati da un’attività industriale o commerciale.

Una polizza che fornisce ulteriori coperture oltre quelle offerte dal sistema sanitario pubblico, come ad esempio spese mediche e ospedaliere extra.

L’assicurazione rappresenta il contratto stipulato tra le parti coinvolte, completato con tutta la documentazione richiesta dalla compagnia assicurativa. Questo accordo contrattuale delinea in modo esaustivo le condizioni, le coperture e gli obblighi reciproci tra l’assicurato e la compagnia. Includendo tutti gli elementi richiesti dalla compagnia assicurativa, il contratto di assicurazione fornisce una base chiara e completa per la gestione delle relazioni assicurative, garantendo la trasparenza e la comprensione delle clausole contrattuali da parte di entrambe le parti.

Professionisti che vendono polizze assicurative per conto di compagnie assicurative o intermediari.

Un documento che riporta l’esperienza assicurativa di un conducente, utilizzato per determinare il premio assicurativo.

Persona o entità designata per ricevere i benefici di un’assicurazione in caso di sinistro o di morte dell’assicurato.

Documento utilizzato per effettuare pagamenti periodici dei premi assicurativi.

Oggetto o proprietà coperto da una polizza assicurativa.

Intermediario che agisce tra l’assicurato e l’assicuratore, aiutando nella scelta della polizza e nella gestione dei sinistri.

Documento che attesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa.

Il broker assicurativo è un professionista incaricato dal Cliente per agire come intermediario tra le Compagnie assicurative e il Cliente stesso. Il suo obiettivo principale è fornire soluzioni assicurative ottimali in base alle specifiche esigenze di coloro che si affidano ai suoi servizi. A differenza dell’Agente di assicurazione, il broker assicurativo opera senza vincoli di esclusiva con alcuna Compagnia assicurativa.

La caratteristica distintiva del broker è la sua indipendenza, che gli consente di valutare e proporre polizze provenienti da diverse compagnie assicurative. Questa libertà decisionale favorisce una maggiore flessibilità nella ricerca delle soluzioni più adatte alle necessità e alle preferenze del Cliente. Il broker svolge un ruolo chiave nel facilitare la scelta delle polizze assicurative più vantaggiose e adeguate, contribuendo così a garantire una copertura assicurativa su misura.

L’importo o il servizio che un’assicurazione paga all’assicurato in caso di sinistro o secondo le condizioni contrattuali.

La tabella o il sistema utilizzato per determinare i premi assicurativi in base a vari fattori come l’età, il tipo di veicolo, ecc.

La fattura emessa dalla compagnia assicurativa che richiede il pagamento del premio assicurativo.

Il beneficiario è la persona o le persone specificamente indicate dal Contraente per ricevere la prestazione assicurativa nel caso di verificarsi del sinistro. È importante notare che il beneficiario può essere la stessa persona del contraente e/o dell’assicurato, ma questa coincidenza non è obbligatoria. La designazione del beneficiario costituisce un elemento cruciale nell’ambito dell’assicurazione, determinando chi avrà diritto a ricevere eventuali indennizzi o benefici in caso di accadimento dell’evento assicurato.

Un sistema di premi e penalità applicato alle polizze auto in base al numero di sinistri o incidenti causati dall’assicurato.

Il resoconto finanziario annuale delle attività, passività e risultati operativi di una compagnia assicurativa.

Una disposizione specifica all’interno di una polizza assicurativa che regola o limita la copertura.

La CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) è una società interamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La sua missione principale è la gestione di servizi assicurativi di rilevanza pubblica, con un focus particolare su iniziative a supporto delle vittime di eventi tragici e criminalità.

Tra i servizi di spicco gestiti dalla CONSAP vi sono:

  • Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada: Questo fondo mira a fornire sostegno alle vittime di incidenti stradali, offrendo copertura e assistenza in situazioni di emergenza legate agli incidenti stradali.
  • Fondo di Solidarietà: La CONSAP gestisce il fondo di solidarietà che si propone di aiutare le vittime dei reati di stampo mafioso, delle richieste estorsive e dell’usura. Questo fondo rappresenta un importante strumento di supporto per coloro che subiscono danni a causa di attività criminali gravi.

La presenza della CONSAP nell’ambito assicurativo pubblico evidenzia l’impegno dello Stato italiano nel garantire protezione e sostegno alle vittime di incidenti stradali e atti criminali di particolare gravità. Grazie al suo ruolo, la CONSAP svolge una funzione cruciale nel promuovere la sicurezza e la solidarietà nella società.

L’estensione e la portata delle protezioni offerte da una polizza assicurativa.

La conclusione del contratto rappresenta la data in cui le parti coinvolte formalizzano l’accordo contrattuale. È importante sottolineare che tale data non sempre coincide con l’inizio effettivo della copertura assicurativa, in quanto il contratto potrebbe contemplare un periodo iniziale di carenza. La carenza è il periodo successivo alla conclusione del contratto, durante il quale le garanzie non sono ancora efficaci. Pertanto, la data di conclusione del contratto indica il momento in cui l’accordo viene ufficializzato, ma la copertura assicurativa potrebbe cominciare solo successivamente, secondo quanto specificato nelle condizioni contrattuali.

Un’azienda che offre servizi di assicurazione e gestisce le polizze.

Il contratto di assicurazione costituisce il fondamento del rapporto assicurativo ed è soggetto alle Condizioni di Assicurazione stabilite. Tale accordo, completo della proposta contrattuale accettata dalla Compagnia (nel caso delle polizze Vita), regola in modo esaustivo il legame tra le parti coinvolte. Le Condizioni di Assicurazione dettano i termini, le clausole e gli obblighi pertinenti, definendo le reciproche responsabilità della Compagnia e del contraente. In particolare, per le polizze Vita, la proposta contrattuale accettata svolge un ruolo fondamentale nell’instaurare il contratto, delineando le specifiche condizioni che regolamentano la copertura assicurativa.

 La persona che stipula una polizza assicurativa con la compagnia.

 Una forma di garanzia fornita da una compagnia assicurativa per assicurare l’adempimento di un obbligo contrattuale.

Il conflitto di interessi emerge in tutte le circostanze in cui gli interessi della Compagnia assicurativa possono entrare in contrasto con quelli del Contraente. In queste situazioni, si verifica una potenziale divergenza tra gli obiettivi e le aspettative della Compagnia e del Contraente, evidenziando la necessità di gestire attentamente tali conflitti al fine di preservare l’integrità e l’equità nelle relazioni contrattuali. La gestione efficace del conflitto di interessi è essenziale per garantire un trattamento equo e trasparente in tutte le fasi del rapporto assicurativo.

Le condizioni di assicurazione sono dettagliatamente illustrate nel Fascicolo Informativo. Per una comprensione completa delle disposizioni contrattuali, è consigliato consultare il Fascicolo Informativo fornito dalla compagnia assicurativa. In questo documento, saranno fornite tutte le informazioni pertinenti, inclusi i termini, le clausole e le condizioni specifiche del contratto di assicurazione, garantendo una chiara comprensione delle disposizioni e degli obblighi contrattuali.

Il capitale assicurato rappresenta la somma di denaro che la Compagnia si impegna a erogare al verificarsi del sinistro, nel caso in cui l’assicurato abbia subito una perdita coperta dalla polizza. Questo importo costituisce la garanzia finanziaria fornita dalla compagnia assicurativa, rappresentando il massimale dell’indennizzo che sarà corrisposto all’assicurato in base alle condizioni e alle clausole contrattuali stabilite nel polizza assicurativa.

Specifiche situazioni o circostanze che non sono coperte dalla polizza assicurativa.

 Un tipo di polizza in cui la franchigia è inclusa nella copertura, cioè l’assicuratore copre i danni una volta superata la franchigia.

La carenza si configura come il periodo immediatamente successivo alla conclusione del contratto di assicurazione, in cui le garanzie previste non sono ancora operative. Nel caso in cui si verifichi un sinistro durante questo periodo, la Compagnia assicurativa non sarà obbligata a fornire la prestazione assicurata, poiché le coperture contrattuali non sono ancora pienamente efficaci. La carenza rappresenta quindi un intervallo temporale iniziale in cui l’assicurato deve essere consapevole che la tutela assicurativa non è ancora attiva, sottolineando l’importanza di comprendere le tempistiche specifiche stabilite nel contratto di assicurazione.

 Una forma di copertura assicurativa che protegge contro una vasta gamma di rischi.

Un deposito di garanzia, spesso richiesto in situazioni contrattuali o giudiziarie, garantito da un’assicurazione cauzionale.

La compagnia di assicurazione è l’azienda dedicata all’esercizio dell’attività assicurativa, offrendo prestazioni in risposta ai rischi che gravano sugli assicurati. Ai sensi della legge, è obbligatorio che tale impresa sia autorizzata dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS). Questa autorizzazione sottolinea la conformità della compagnia di assicurazione alle normative vigenti e garantisce che l’ente abbia la capacità finanziaria e operativa necessaria per fornire le coperture assicurative promesse nel rispetto degli standard di settore.

La COVIP (Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione) rappresenta un’autorità amministrativa indipendente incaricata della vigilanza sul corretto funzionamento del sistema dei fondi pensione. Questa istituzione è impegnata nella salvaguardia degli aderenti alla previdenza complementare e nella tutela dei loro risparmi.

Il ruolo fondamentale della COVIP è garantire l’adeguato funzionamento dei fondi pensione, che costituiscono un importante strumento per la previdenza complementare. Agendo come organo di controllo indipendente, la Commissione si assicura che i fondi pensione operino in conformità alle normative vigenti e nell’interesse degli aderenti. Il suo impegno è orientato a garantire la trasparenza, la sicurezza e la corretta gestione dei risparmi pensionistici, contribuendo così a consolidare la fiducia nel sistema previdenziale complementare.

 La persona che assume l’obbligo principale in un contratto di assicurazione.

I costi di frazionamento rappresentano un importo supplementare applicato alle rate quando si opta per la suddivisione del premio assicurativo. Ad esempio, se il premio della polizza è originariamente previsto con una cadenza mensile, semestrale o annuale, non sono previsti costi di frazionamento iniziali. Tuttavia, se si decide di frazionare il premio unico in più rate, verranno applicati costi aggiuntivi. In questo contesto, la scelta di suddividere il premio in rate comporta un sovrapprezzo associato a ciascuna rata aggiuntiva, riflettendo l’ulteriore elaborazione amministrativa e gestionale richiesta dalla modalità di pagamento frazionato.

 Il danno materiale o fisico causato da un evento coperto dalla polizza.

La parte del danno che l’assicurato deve coprire prima che l’assicurazione inizi a risarcire.

Termine utilizzato per indicare la morte dell’assicurato in polizze sulla vita.

Il diritto proprio del beneficiario rappresenta il suo diritto esclusivo sulle prestazioni derivanti dal contratto di assicurazione. Tale diritto viene acquisito in virtù della designazione effettuata dal contraente. In altre parole, il beneficiario, designato dal contraente, detiene un diritto autonomo sulle prestazioni assicurative specificate nel contratto. Questa designazione attribuisce al beneficiario un interesse diretto e indipendente sulle somme o prestazioni stabilite dalla polizza, garantendo la sua posizione distintiva e il suo accesso privilegiato alle prestazioni contrattuali in caso di sinistro.

Notifica ufficiale presentata dall’assicurato per richiedere un risarcimento a seguito di un sinistro.

 Il danno finanziario o non materiale che può derivare da un evento coperto dalla polizza.

 Il danno derivante da lesioni psicologiche o emotive, spesso risarcito in caso di responsabilità civile.

 Il danno economico derivante dalla perdita di proprietà o della capacità di guadagnare.

Documento in cui l’assicurato fornisce informazioni sulla propria situazione per determinare il premio assicurativo.

 La tendenza di un bene ad essere soggetto a deterioramento nel tempo, considerata nelle valutazioni assicurative.

La decorrenza rappresenta il punto di inizio dell’efficacia della copertura per il rischio assicurato. In molti casi, coincide con la data in cui le parti stipulano il contratto. Tuttavia, è importante notare che in alcune circostanze la decorrenza può essere preceduta da un periodo di carenza. Durante questo intervallo di tempo, se previsto, le garanzie del contratto potrebbero non essere immediatamente attive. La decorrenza, quindi, delinea il momento a partire dal quale l’assicurato può beneficiare della copertura assicurativa per il rischio specificato nel contratto.

La dichiarazione di buona salute costituisce un modulo predisposto dalla compagnia assicurativa. Attraverso questo documento, l’assicurato attesta il proprio stato di salute, fornendo informazioni rilevanti per la valutazione del rischio da parte della compagnia. In situazioni in cui si supera una determinata soglia di età o capitale assicurato, potrebbero essere richiesti esami medici e/o la compilazione di un questionario anamnestico. È fondamentale notare che tutte le condizioni relative allo stato di salute sono sempre dettagliatamente specificate nelle condizioni di assicurazione. Tali requisiti devono essere soddisfatti nella fase preliminare alla conclusione del contratto, garantendo una trasparenza completa e un’adeguata valutazione del rischio da parte della compagnia assicurativa.

Una clausola che prevede il pagamento di un importo doppio in caso di sinistro specifico, come la morte per incidente.

 La fine o la scadenza naturale di una polizza assicurativa.

Situazioni o circostanze specifiche non coperte dalla polizza.

 Modifica o aggiunta a una polizza assicurativa che ne altera le condizioni o la copertura.

Aggiunta di protezioni extra a una polizza base.

 Eventi imprevisti e inaspettati che possono causare danni e che sono coperti dall’assicurazione.

 La misura dell’esposizione a rischi specifici basata sulla storia passata delle perdite.

 Il grado di vulnerabilità di una persona o di un bene a determinati pericoli.

 Una clausola che esclude automaticamente determinati rischi dalla copertura della polizza.

 Prolungamento della copertura assicurativa oltre la data di scadenza della polizza.

 Il processo di creazione e distribuzione di una polizza assicurativa dopo la sua accettazione.

La somma di denaro che l’assicurato deve pagare prima che l’assicurazione inizi a coprire i costi.

 Comportamenti dolosi o ingannevoli per ottenere indebitamente benefici dalle polizze.

 Elemento che contribuisce alla valutazione del rischio assicurativo.

 Documento standard che dettaglia le condizioni e i termini di una polizza assicurativa.

 Riserva finanziaria stabilita dalla compagnia assicurativa per far fronte a futuri impegni.

Il fascicolo informativo rappresenta un compendio esaustivo di documenti informativi che coprono vari aspetti della polizza assicurativa. Esso è composto da:

  • Nota Informativa: Questo documento fornisce informazioni dettagliate sulla compagnia di assicurazioni, sulle garanzie offerte e sui regimi fiscali ad esse applicabili. La nota informativa offre una panoramica chiara degli elementi fondamentali che riguardano la polizza, consentendo all’assicurato di comprendere appieno le caratteristiche del contratto.
  • Condizioni di Assicurazione: Le condizioni di assicurazione dettagliano i termini del contratto, delineando gli obblighi e i diritti delle parti coinvolte. Questo documento contiene tutte le clausole che regolano il rapporto tra la compagnia assicurativa e l’assicurato, garantendo una chiara comprensione delle norme contrattuali.
  • Glossario: Il glossario fornisce le definizioni chiave per i termini utilizzati nel fascicolo informativo e nella polizza in generale. Questo strumento aiuta a chiarire eventuali ambiguità o termini tecnici, contribuendo a una comprensione accurata delle disposizioni contrattuali.
  • Modulo di Proposta (solo per le polizze vita): Il modulo di proposta è un documento necessario per le polizze vita. Esso contiene informazioni specifiche richieste durante la fase di proposta di assicurazione.

Complessivamente, il fascicolo informativo rappresenta una risorsa completa che guida l’assicurato attraverso tutti gli aspetti rilevanti della polizza, facilitando una decisione informata e consapevole.





Franchigia

 

La franchigia rappresenta la porzione del danno, espressa in cifra fissa o in percentuale, che, in caso di sinistro indennizzabile, rimane a carico dell’Assicurato. Esistono principalmente due tipologie di franchigia:

  • Franchigia Assoluta: Questa rimane costantemente a carico dell’assicurato, indipendentemente dal valore del sinistro. Ad esempio, se la franchigia è di €500 e il sinistro ammonta a €800, l’indennizzo sarà calcolato solo sulla parte eccedente la franchigia, ovvero €300 (800 – 500 = 300).
  • Franchigia Relativa: Questo tipo di franchigia rimane a carico dell’assicurato solo fino a quando l’importo del sinistro non supera la somma prestabilita. Ad esempio, con una franchigia di €500 e un sinistro di €1000, l’intero danno sarà indennizzato in quanto supera la franchigia.

La scelta tra franchigia assoluta e relativa può influenzare l’entità dell’indennizzo che l’assicurato riceverà in caso di sinistro. È importante comprendere le implicazioni di ciascun tipo di franchigia al momento della stipula del contratto assicurativo.

 La somma massima che l’assicurato deve pagare in un periodo specifico prima che l’assicurazione inizi a risarcire.

 Un importo aggiunto al premio base per coprire spese generali e riserve.

 Il prelievo illegale di beni assicurati da parte di terzi.

 Un documento fornito dall’assicuratore che dettaglia la copertura e il premio stimato prima della sottoscrizione della polizza.

 Una riserva finanziaria istituita per indennizzare i danni in situazioni in cui la parte responsabile è insolvente o sconosciuta.

La garanzia complementare è un’ulteriore copertura assicurativa eventualmente associata a una garanzia principale, qualora questa opzione sia prevista nel contratto di polizza. Tale garanzia mira a estendere o migliorare la protezione offerta dalla garanzia principale, fornendo ulteriori benefici o coperture specifiche.

Spesso, la garanzia complementare può essere personalizzata in base alle esigenze dell’assicurato, offrendo un livello aggiuntivo di sicurezza o servizi specifici in aggiunta alla copertura di base fornita dalla polizza principale. La sua inclusione nel contratto assicurativo dipende dalle condizioni e dalle opzioni disponibili offerte dalla compagnia assicurativa.

È consigliabile esaminare attentamente le garanzie complementari proposte al momento della stipula del contratto, valutando la loro idoneità alle proprie esigenze specifiche e assicurandosi di comprendere appieno i dettagli delle coperture offerte.

 Impegno dell’assicuratore di indennizzare l’assicurato in caso di verificarsi di determinati eventi.

 Pratiche e strategie per identificare, valutare e ridurre i rischi assicurativi.

 Un insieme di compagnie assicurative collegate sotto una società madre.

 Copertura obbligatoria in Italia per i danni gravi e strutturali di un’opera edile entro i primi dieci anni dalla costruzione.

 L’insieme di sinistri correlati che coinvolgono più assicurati o beni assicurati.

Il processo di gestione e regolamento delle richieste di risarcimento da parte degli assicurati.

 Una società madre e le sue sussidiarie, spesso coinvolte in operazioni assicurative collettive.

 La valutazione della probabilità e dell’entità dei rischi associati a una particolare attività o situazione.

Una forma di protezione fornita da un’assicurazione contro un rischio specifico.

 Un breve periodo di tempo dopo la scadenza di una polizza durante il quale il pagamento del premio può essere effettuato senza perdere la copertura.

Piattaforma digitale che facilita la gestione delle polizze, i pagamenti e la comunicazione tra assicurato e assicuratore.

 Una condizione o una situazione che aumenta la probabilità di un evento dannoso.

 Un evento coperto che comporta il danneggiamento o la distruzione di beni a causa del fuoco.

 L’importo pagato dall’assicuratore all’assicurato a seguito di un sinistro, in conformità alle condizioni della polizza.

 Un evento improvviso e violento che causa danni fisici all’assicurato, potenzialmente coperto da una polizza assicurativa.

 Termine utilizzato per indicare l’assicuratore o la compagnia assicurativa che fornisce la copertura.

 Persona o entità che svolge il ruolo di intermediario nella vendita di polizze assicurative, assistendo gli assicurati nella scelta e gestione delle polizze.

 Evento che coinvolge veicoli su strada, spesso coperto da polizze auto, e può causare danni a persone o proprietà.

L’indennizzo rappresenta la somma dovuta dalla Compagnia di Assicurazione a titolo di ristoro del danno subito dall’Assicurato al momento del verificarsi di un sinistro coperto dal contratto di Assicurazione. Questo pagamento costituisce una forma di riparazione economica fornita dall’assicuratore per compensare le perdite o i danni sostenuti dall’assicurato in seguito a eventi coperti dalla polizza.

L’importo dell’indennizzo è determinato in base alle condizioni contrattuali stabilite nel contratto di assicurazione. La finalità dell’indennizzo è riportare l’assicurato nella situazione finanziaria in cui si trovava prima dell’evento dannoso coperto dalla polizza. La rapidità e l’efficacia con cui l’indennizzo viene erogato dipendono dalla tempestività con cui l’assicurato notifica il sinistro e fornisce tutte le informazioni richieste dalla Compagnia per la valutazione del danno.

La corretta comprensione delle modalità di indennizzo, comprese eventuali limitazioni o franchigie, è essenziale per garantire una gestione efficace e trasparente del sinistro da parte dell’assicurato e dell’assicuratore.

Pagamento assicurativo erogato in caso di inabilità permanente a seguito di un infortunio coperto.

 La mancata adesione agli obblighi contrattuali, che potrebbe comportare la perdita di copertura assicurativa.

 Danneggiamento dell’ambiente causato da sostanze inquinanti, coperto dalle polizze assicurative ambientali.

 Situazione in cui una polizza assicurativa potrebbe incoraggiare comportamenti a rischio da parte dell’assicurato, richiedendo una valutazione accurata del premio.

L’IVASS, acronimo di Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, è un ente con il compito di svolgere funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione. Tale vigilanza si attua in conformità alle linee di politica assicurativa stabilite dal Governo.

L’IVASS assume un ruolo cruciale nel garantire la trasparenza, l’affidabilità e la solidità finanziaria delle imprese assicurative private e di interesse collettivo. Questo istituto opera per proteggere gli interessi degli assicurati e del pubblico in generale, contribuendo a mantenere un mercato assicurativo stabile e sicuro.

Nel corso delle sue attività, l’IVASS monitora attentamente le operazioni delle imprese assicurative, verifica il rispetto delle normative di settore e interviene, se necessario, per correggere eventuali criticità. La sua presenza è essenziale per assicurare un adeguato funzionamento del settore assicurativo, promuovendo al contempo la fiducia degli assicurati nel sistema assicurativo nazionale.

Il KID è un documento essenziale che fornisce informazioni chiave sui prodotti finanziari legati al risparmio o all’investimento. Questo documento è progettato per essere di facile comprensione e fornisce agli investitori una panoramica chiara e concisa delle caratteristiche principali del prodotto.

All’interno del KID, vengono presentati in modo standardizzato elementi fondamentali come gli obiettivi del prodotto, i rischi associati, i costi e le performance storiche. L’obiettivo principale del KID è garantire che gli investitori dispongano delle informazioni essenziali per valutare in modo consapevole e comparabile i prodotti finanziari proposti, consentendo loro di prendere decisioni informate in merito al proprio portafoglio di investimenti o risparmi.

 Il processo attraverso il quale l’assicuratore valuta, negozia e paga le richieste di risarcimento presentate dagli assicurati a seguito di un sinistro.

 Normative e regolamenti che disciplinano la raccolta, l’uso e la divulgazione delle informazioni personali, particolarmente rilevanti nel settore assicurativo.

 La lingua specifica utilizzata in una polizza assicurativa per definire le condizioni e i termini del contratto.

 La misura della probabilità e dell’impatto dei rischi associati a una determinata situazione o attività, utilizzato per stabilire i premi assicurativi.

 Il ladro rappresenta il soggetto che commette il furto. La copertura furto nelle polizze assicurative offre protezione finanziaria contro la perdita di proprietà a causa di furti.

 Il rapporto tra le perdite sostenute da un’assicurazione e i premi raccolti, utilizzato per valutare la redditività di una compagnia assicurativa.

 L’importo massimo che un’assicurazione è disposta a pagare per coprire i danni in una determinata situazione, spesso indicato nella polizza.

 Un mercato assicurativo e riassicurativo specializzato, noto per la struttura di sottoscrizione con agenti (i “Lloyd’s Syndicates”).

Un lavoratore autonomo potrebbe necessitare di una copertura RC professionale per proteggersi da responsabilità legali derivanti da errori o negligenze professionali.

Normativa che impone l’obbligo di sottoscrivere specifiche polizze assicurative, come l’RC Auto in Italia.

L’importo massimo che un’assicurazione è disposta a pagare in caso di sinistro, come definito nella polizza.

Il momento in cui una polizza assicurativa sulla vita raggiunge la sua maturità e l’assicurato o i beneficiari possono riscuotere i benefici previsti.

Il massimale rappresenta l’importo massimo stabilito nel contratto di assicurazione, entro il quale la Compagnia si impegna a risarcire in caso di sinistro. Nel caso in cui il valore del danno superi tale importo, la responsabilità di coprire la parte in eccesso spetta all’assicurato. Questa cifra massima costituisce un elemento chiave nel definire l’entità della copertura assicurativa e fornisce un limite chiaro all’importo che la Compagnia è tenuta a erogare in caso di sinistro.

La morte dell’assicurato causata direttamente da un incidente, che può attivare il pagamento di indennità aggiuntive in alcune polizze.

Frequenza con cui vengono pagati i premi assicurativi, di solito mensilmente.

Alcune polizze assicurative offrono una copertura specifica per le spese mediche e gli impatti finanziari derivanti da malattie gravi.

Professionista che agisce come intermediario tra l’assicurato e l’assicuratore, facilitando la negoziazione e la gestione dei contratti assicurativi.

La mancanza di attenzione o cura da parte dell’assicurato che potrebbe influire sulla copertura assicurativa o innescare la perdita di diritti.

Il Modulo di Proposta rappresenta il documento attraverso il quale il Contraente esprime la volontà di stipulare un contratto di assicurazione con la Compagnia. La sua compilazione fornisce informazioni essenziali sulla situazione dell’assicurato, le caratteristiche della polizza richiesta e altri dettagli necessari per la valutazione del rischio da parte della Compagnia.

La Proposta di Assicurazione è un passo cruciale nel processo di sottoscrizione del contratto, poiché contiene le informazioni fondamentali che influenzeranno l’approvazione e la definizione delle condizioni dell’assicurazione. Questo modulo può variare in base al tipo di polizza e alle specifiche esigenze della Compagnia.

La compilazione accurata e veritiera del Modulo di Proposta è essenziale per garantire la corretta valutazione del rischio e l’adeguata copertura delle eventuali esposizioni assicurative. Al termine del processo, la Proposta di Assicurazione diventa parte integrante del fascicolo contrattuale, contribuendo a definire le basi del rapporto tra il Contraente e la Compagnia di Assicurazione.

Un tipo di compagnia assicurativa in cui gli assicurati sono anche i proprietari e partecipano agli utili e alle perdite.

Una polizza che offre una copertura ampia, combinando varie protezioni come incendio, furto, responsabilità civile, ecc., per le imprese.

La somma massima che l’assicurazione è disposta a pagare per tutti i sinistri verificatisi durante un periodo specifico.

La persona specificamente indicata come beneficiaria della copertura assicurativa nella polizza.

Il danneggiamento o la distruzione di una nave o di una sua parte, spesso coperto dalla polizza assicurativa marittima.

Copertura assicurativa specifica per danni derivanti da eventi nucleari, inclusi incidenti nucleari e contaminazione.

La categoria o la tipologia di rischio che un’assicurazione è disposta a coprire, come rischio di incendio, rischio di responsabilità civile, ecc.

La decisione dell’assicuratore di non rinnovare una polizza al termine del periodo di copertura.

Clausola presente in alcune polizze assicurative che esclude esplicitamente la copertura per danni derivanti da eventi nucleari.

Il nomenclatore rappresenta una tabella dettagliata contenente l’elenco completo degli interventi chirurgici che sono ammissibili al rimborso, con le dovute eccezioni, esclusioni e limitazioni specificate nella polizza assicurativa. Questa tabella costituisce un modello predisposto dalla singola Compagnia di Assicurazione e viene allegato alle Condizioni di Assicurazione.

La sua principale finalità è quella di fornire un quadro esaustivo e dettagliato delle procedure chirurgiche che possono essere coperte dalla polizza. Ogni voce nel nomenclatore è accuratamente definita, consentendo alle parti coinvolte di comprendere chiaramente quali interventi possono beneficiare del rimborso in base agli accordi contrattuali.

La consultazione del nomenclatore è un passo importante per l’Assicurato e il Contraente al fine di comprendere appieno l’ambito di copertura chirurgica offerto dalla polizza assicurativa. È importante notare che le condizioni specifiche legate al nomenclatore possono variare tra le diverse Compagnie di Assicurazione e sono stabilite nel contratto attraverso le Condizioni di Assicurazione.

Un insieme di regole e requisiti stabilite dall’Unione Europea per garantire la solvibilità finanziaria delle compagnie assicurative.

La rivalutazione periodica delle condizioni e dei fattori di rischio che possono influenzare la copertura assicurativa.

Il processo di contrattazione tra l’assicurato e l’assicuratore per definire i termini e le condizioni della polizza.

La pratica di suddividere il rischio tra diverse compagnie assicurative per ridurre l’esposizione finanziaria.

La legge o il regolamento che richiede a determinati soggetti di sottoscrivere specifiche polizze assicurative, come l’RC Auto in Italia.

La mancanza di divulgazione di informazioni rilevanti da parte dell’assicurato, che potrebbe influenzare la validità della polizza.

Condizione in cui le prestazioni richieste da una parte sono significativamente superiori a quelle richieste dall’altra, rendendo il contratto sproporzionato o ingiusto.

Il bene, la persona o l’oggetto specifico che è coperto dalla polizza assicurativa.

Costi aggiuntivi associati alla sottoscrizione di una polizza, oltre al premio base, come tasse o commissioni.

L’obbligo dell’assicurato di agire con prudenza e attenzione per ridurre il rischio di sinistri.

L’assicurato è tenuto a fornire all’assicuratore tutte le informazioni necessarie per valutare correttamente il rischio.

Il dovere dell’assicurato di pagare i premi assicurativi secondo le condizioni stabilite nella polizza.

La proposta di contratto assicurativo presentata dall’assicuratore all’assicurato, che include i dettagli della copertura e del premio.

La volontaria e consapevole mancanza di divulgazione di informazioni da parte dell’assicurato, che può comportare la perdita della copertura in caso di sinistro.

L’importo periodico pagato dall’assicurato all’assicuratore per mantenere attiva la polizza e ricevere copertura.

La provvigione rappresenta la porzione del premio pagato dal Contraente che è destinata a remunerare il lavoro svolto dagli agenti e dai broker coinvolti nella stipula del contratto di assicurazione. Tale compenso è erogato agli intermediari come riconoscimento per i servizi offerti durante il processo di acquisizione del cliente e di conclusione del contratto.

La provvigione costituisce un elemento di compensazione per l’attività svolta dagli agenti e dai broker, riflettendo il valore dei servizi di consulenza, gestione e assistenza forniti al Contraente. Questo meccanismo di remunerazione contribuisce a incentivare gli intermediari a fornire un servizio di alta qualità, favorendo nel contempo la distribuzione di prodotti assicurativi sul mercato.

È importante notare che la provvigione è inclusa nel premio totale pagato dal Contraente e rappresenta una componente essenziale dell’economia del settore assicurativo, contribuendo a compensare il lavoro degli intermediari e a mantenere il loro interesse nell’offrire un servizio efficiente e orientato al cliente.



La prestazione assicurata rappresenta l’importo che la Compagnia di Assicurazione si impegna a corrispondere in caso di sinistro dell’Assicurato, indipendentemente dal fatto che l’evento dannoso si verifichi prima o dopo la scadenza del contratto di assicurazione, secondo quanto stabilito dalle condizioni della polizza.

Questa somma, nota anche come capitale assicurato, costituisce il beneficio che viene elargito ai beneficiari designati o all’assicurato stesso in caso di sopravvivenza oltre la scadenza della polizza. Nel contesto delle polizze vita, ad esempio, la prestazione assicurata può essere erogata al beneficiario designato in caso di premorienza dell’assicurato o, qualora l’assicurato sopravviva alla scadenza del contratto, a quest’ultimo.

La prestazione assicurata è uno degli elementi chiave delle polizze assicurative e rappresenta l’obbligo finanziario della compagnia nei confronti dell’assicurato o dei suoi beneficiari in situazioni specifiche previste dalle condizioni contrattuali. La quantità e le modalità di erogazione della prestazione assicurata sono dettagliatamente specificate nella polizza, fornendo chiarezza sulle condizioni che attivano il pagamento dell’indennizzo.

La proposta di assicurazione è il documento attraverso il quale il Contraente, in veste di proponente, e l’Assicurato comunicano alla Compagnia di Assicurazione la loro intenzione di stipulare il contratto di assicurazione. Questo documento, spesso presentato sotto forma di modulo, contiene tutte le informazioni necessarie riguardanti le caratteristiche e le condizioni del contratto.

La proposta di assicurazione è sottoscritta dal Contraente e dall’Assicurato, evidenziando la loro volontà comune di impegnarsi nelle condizioni specificate nel documento. Le informazioni fornite nella proposta sono fondamentali per la valutazione del rischio da parte della Compagnia e per la determinazione delle condizioni contrattuali, compreso il premio da corrispondere.

Accettando la proposta di assicurazione, la Compagnia formalizza l’accordo contrattuale, confermando così l’impegno reciproco delle parti. Nelle polizze vita, la proposta di assicurazione può essere soggetta ad accettazione da parte della Compagnia, e in tal caso, la lettera di conferma viene emessa per comunicare al Contraente l’accettazione della proposta. Tutte le clausole e le informazioni rilevanti per il contratto sono dettagliatamente indicate nella proposta di assicurazione, rendendo il documento essenziale per la corretta comprensione delle condizioni contrattuali.

Il premio assicurativo rappresenta la somma periodica che il Contraente si impegna a corrispondere alla Compagnia di Assicurazione in relazione alla polizza stipulata. Tale importo può essere pagato su base mensile, semestrale, annuale, o in un’unica soluzione, a seconda delle modalità di frazionamento concordate per la polizza.

La periodicità del pagamento del premio può variare in base alle esigenze del Contraente e alle condizioni specifiche stabilite nel contratto. La scelta della periodicità del premio può influenzare il costo totale dell’assicurazione, e la sua flessibilità consente di adattare il pagamento alle disponibilità finanziarie del contraente.

È importante che il Contraente rispetti i termini di pagamento del premio per garantire la continuità della copertura assicurativa. In caso di mancato pagamento, la polizza potrebbe essere sospesa o annullata, comportando la perdita della protezione assicurativa. Pertanto, è consigliabile prestare attenzione ai dettagli relativi al premio e rispettare gli accordi di pagamento concordati con la Compagnia di Assicurazione.

Il contratto scritto che formalizza l’accordo tra l’assicurato e l’assicuratore, stabilendo i termini e le condizioni della copertura.

L’ispezione o la valutazione dettagliata di danni o perdite da parte di un perito assicurativo.

Il perito assicurativo è una figura di grande rilevanza nell’ambito delle assicurazioni. Il suo ruolo cruciale consiste nella valutazione dei danni e nella determinazione degli importi da risarcire. La sua perizia svolge un ruolo chiave nella risoluzione di controversie tra i consumatori e le compagnie assicurative, nonché tra le stesse compagnie. La sua competenza è fondamentale per garantire una valutazione accurata e imparziale delle perdite e dei danni coperti dalla polizza assicurativa, contribuendo così a una risoluzione equa delle questioni in contestazione.

I benefici o gli indennizzi pagati dall’assicuratore all’assicurato in seguito a un sinistro coperto.

Il premio annuo rappresenta l’importo che il Contraente si impegna a corrispondere alla Compagnia di Assicurazione su base annuale, secondo il piano di versamenti concordato nel contratto di assicurazione. Questo importo annuale costituisce la somma complessiva che il Contraente è tenuto a pagare per mantenere attiva la propria polizza assicurativa.

La scelta di un premio annuo offre la comodità di un unico pagamento all’anno, semplificando la gestione finanziaria del Contraente. Questo piano di pagamento può essere vantaggioso per coloro che preferiscono una gestione meno frequente delle transazioni finanziarie legate all’assicurazione.

È fondamentale che il Contraente rispetti i termini di pagamento del premio annuo per garantire la continuità della copertura assicurativa. La puntualità nel versamento contribuisce a evitare la sospensione o l’annullamento della polizza, assicurando la protezione continua in caso di sinistro. Pertanto, è consigliabile attenersi agli accordi stabiliti per il premio annuo al fine di assicurare una copertura adeguata nel corso della durata del contratto assicurativo.

Una situazione in cui i danni a un bene assicurato sono così gravi da rendere poco pratico o troppo costoso ripararlo, dichiarandolo una perdita totale.

La polizza rappresenta il documento ufficiale emesso dalla Compagnia di Assicurazione su un proprio modulo, costituendo la prova tangibile del Contratto assicurativo stipulato tra le parti. Questo documento dettagliato è essenziale per definire le condizioni contrattuali, le garanzie offerte e le specifiche caratteristiche delle prestazioni incluse nell’accordo assicurativo.

All’interno della polizza, le informazioni cruciali sono fornite in modo chiaro e esaustivo. Le condizioni contrattuali stabiliscono gli obblighi e i diritti delle parti coinvolte, delineando le responsabilità della Compagnia di Assicurazione e degli Assicurati. Le garanzie specificano le situazioni o gli eventi coperti dalla polizza, mentre le caratteristiche delle prestazioni descrivono i dettagli delle indennizzazioni e dei benefici previsti.

La polizza costituisce un punto di riferimento fondamentale per le parti contraenti, offrendo una guida completa e dettagliata sulle modalità di funzionamento del contratto assicurativo. La sua corretta comprensione è cruciale per garantire una gestione efficace del rapporto assicurativo tra il contraente e la Compagnia di Assicurazione.

La polizza a Capitale Decrescente è una specifica tipologia di polizza vita caratterizzata dalla diminuzione progressiva del capitale assicurato all’avvicinarsi della scadenza del contratto. Questo tipo di polizza è particolarmente associato alla categoria delle polizze vita Temporanea Caso Morte (TCM).

Nel corso della durata della polizza a Capitale Decrescente, il valore assicurato si riduce gradualmente nel tempo. Questa diminuzione è solitamente progettata in modo che il capitale assicurato sia proporzionato alle esigenze finanziarie dell’assicurato nel corso degli anni. Tale struttura è spesso implementata nelle polizze vita a termine, dove la necessità di copertura finanziaria può diminuire con il passare del tempo.

L’utilizzo di una polizza a Capitale Decrescente consente di adattare la protezione assicurativa alle variazioni nelle responsabilità finanziarie dell’assicurato nel corso degli anni. Questo tipo di polizza può risultare vantaggioso in situazioni in cui l’assicurato ha un debito o un mutuo che diminuisce nel tempo, permettendo di adeguare il livello di copertura assicurativa alle specifiche esigenze finanziarie di ciascun periodo contrattuale.

Una specifica polizza o tipo di copertura offerta da una compagnia assicurativa, come l’RC Auto, l’assicurazione sulla vita, ecc.

Il periodo di tempo durante il quale l’assicurato può annullare una polizza e ricevere un rimborso del premio pagato.

La premorienza rappresenta un sinistro nel contesto dell’assicurazione, indicando il decesso dell’Assicurato prima della scadenza del contratto di assicurazione. In altre parole, si verifica una premorienza quando l’assicurato scompare durante il periodo di validità della polizza.

In caso di premorienza, la Compagnia di Assicurazione è tenuta a corrispondere l’indennizzo previsto dalla polizza ai beneficiari designati. L’importo dell’indennizzo, noto come capitale assicurato, viene erogato per fornire sostegno finanziario ai beneficiari in seguito alla perdita dell’Assicurato.

La premorienza è uno degli eventi assicurati contemplati nelle polizze vita e può essere considerata una delle situazioni più significative che attivano la copertura assicurativa. La finalità principale di questa copertura è quella di garantire un supporto economico ai beneficiari dell’Assicurato in un momento così delicato, contribuendo a mitigare gli impatti finanziari derivanti dalla prematura perdita di vita dell’assicurato.

Una forma di assicurazione sulla vita che fornisce copertura per l’intera vita dell’assicurato e accumula un valore in contanti.

L’importo prelevato dal valore in contanti di una polizza vita intera, riducendo la somma assicurata e l’importo dell’indennizzo.

Una polizza che offre una copertura ampia, combinando diverse protezioni come incendio, furto, responsabilità civile, ecc.

La percentuale di un risarcimento o perdita che è responsabilità dell’assicuratore, spesso definita nei termini della polizza.

Un indicatore finanziario che misura la capacità di una compagnia assicurativa di coprire le sue obbligazioni e gestire i rischi.

La parte di una perdita o spesa che l’assicurato deve coprire prima che l’assicurazione inizi a risarcire.

Il questionario anamnestico è un documento compilato e sottoscritto dall’Assicurato al momento della stipula di una polizza vita. Attraverso questo questionario, l’assicurato fornisce informazioni dettagliate sulle proprie condizioni di salute, inclusa la storia di eventuali malattie e/o infortuni subiti in passato.

La compilazione accurata del questionario anamnestico è di fondamentale importanza poiché costituisce la base sulla quale la Compagnia di Assicurazione valuta la propria decisione di assumere il rischio e stabilisce le condizioni del contratto. Le informazioni fornite dall’Assicurato consentono alla Compagnia di valutare il livello di rischio associato all’assicurato stesso, influenzando direttamente le condizioni della polizza, compresi premi e clausole specifiche.

La Compagnia di Assicurazione si basa sulle informazioni fornite nel questionario anamnestico per prendere decisioni informate sulla copertura dell’assicurato. È fondamentale che l’Assicurato fornisca informazioni accurate e complete, in quanto la mancata divulgazione di condizioni di salute rilevanti potrebbe influire sulla validità del contratto e sulla corretta erogazione delle prestazioni in caso di sinistro.

La quietanza rappresenta la ricevuta ufficiale rilasciata dall’agente o direttamente dalla Compagnia di Assicurazione al Contraente nel momento in cui viene effettuato il pagamento di ciascun premio. Questo documento comprovante attesta che il Contraente ha adempiuto al proprio obbligo di corresponsione delle somme dovute per la copertura assicurativa.

La quietanza include tipicamente informazioni dettagliate riguardo al pagamento, come la data, l’importo versato, il numero di polizza a cui il pagamento si riferisce e altre informazioni pertinenti. La sua funzione è quella di certificare in modo chiaro e trasparente che il Contraente ha regolarmente adempiuto agli obblighi contrattuali derivanti dal pagamento dei premi.

Questo documento è di estrema importanza, non solo come prova tangibile del pagamento, ma anche per risolvere eventuali controversie o contestazioni relative allo stato dei premi. La quietanza fornisce una documentazione ufficiale e autenticata che può essere consultata dalle parti coinvolte in qualsiasi momento, contribuendo a mantenere trasparenza e chiarezza nelle transazioni finanziarie legate al contratto di assicurazione.

La percentuale del rischio assicurato che viene sottoscritta da una compagnia assicurativa, mentre il resto può essere ceduto a riassicuratori.

La parte del premio assicurativo che copre i costi amministrativi e le commissioni dell’assicuratore.

Il processo di valutazione da parte dell’assicuratore per determinare l’ammissibilità di un richiedente e stabilire i premi e le condizioni della polizza.

L’importo specifico di un risarcimento o di una richiesta di indennizzo, spesso utilizzato nel contesto dei danni liquidabili in termini finanziari.

Un tipo di polizza in cui l’assicurato copre le prime perdite fino a una determinata somma, mentre l’assicuratore risponde per le perdite che superano quella cifra.

Il pagamento periodico di un premio assicurativo, che può essere mensile, trimestrale, semestrale o annuale.

Il processo di determinare il premio assicurativo in base ai rischi specifici dell’assicurato e alle condizioni di copertura.

La rendita vitalizia rappresenta una somma di denaro erogata periodicamente all’assicurato per 

l’intera durata della sua vita, in seguito al versamento di un premio.

Questo tipo di rendita può assumere due forme principali:

  • Immediata: La rendita viene erogata immediatamente dopo il pagamento del premio, senza alcun periodo di attesa.
  • Differita: La rendita inizia ad essere corrisposta in un momento successivo al versamento del premio, stabilendo un periodo di attesa prima dell’erogazione periodica dei pagamenti.

La possibilità di subire una perdita o un danno, che può essere coperto da un’assicurazione.

Il processo mediante il quale una compagnia assicurativa trasferisce parte del proprio rischio a un’altra compagnia assicurativa, nota come riassicuratore.

Il recesso rappresenta il diritto del Contraente di sciogliersi dal contratto entro un termine di 30 giorni a partire dal momento in cui viene informato della conclusione del contratto stesso. Questo periodo, noto anche come periodo di recesso, offre al Contraente la possibilità di rivalutare la decisione presa inizialmente e, se lo ritiene opportuno, di annullare il contratto senza dover fornire giustificazioni specifiche.

Durante il periodo di recesso, il Contraente ha il diritto di revocare la propria accettazione del contratto senza incorrere in alcuna penalità o obbligo aggiuntivo. Il recesso fornisce quindi una finestra temporale entro la quale il Contraente può valutare attentamente le condizioni contrattuali, confrontarle con le proprie esigenze e prendere decisioni informate in merito alla prosecuzione del contratto.

È importante sottolineare che il diritto di recesso deve essere esercitato entro il termine di 30 giorni e che la comunicazione di recesso deve essere inviata secondo le modalità specificate nelle condizioni contrattuali. Superato questo periodo, il diritto di recesso potrebbe non essere più disponibile, e il contratto potrebbe continuare a regolarsi secondo le sue disposizioni.

L’importo pagato dall’assicuratore all’assicurato per coprire le perdite o i danni subiti.

Il rischio che l’assicurato possa assumere comportamenti più rischiosi una volta coperto da un’assicurazione.

La responsabilità legale dell’assicurato di risarcire i danni causati a terzi a causa di un evento coperto dalla polizza.

Nelle assicurazioni di copertura del credito, spesso legate a mutui e finanziamenti, il rimborso del premio può essere richiesto qualora il prestito venga estinto prima della scadenza prevista. In questa situazione, poiché il prestito è stato rimborsato integralmente, la necessità della polizza assicurativa per il periodo residuo diventa superflua.

La richiesta di rimborso del premio consente al contraente di ottenere un rimborso proporzionale alla parte non utilizzata della copertura assicurativa. Questa pratica è in linea con la volontà di assicurare il rischio associato al prestito, e tale rischio cessa di esistere nel momento in cui il debito viene estinto in anticipo rispetto alla scadenza contrattuale.

Il rimborso rappresenta quindi una forma di adeguamento delle spese assicurative alla durata effettiva del debito, garantendo al contraente di non sostenere costi superflui nel caso in cui il finanziamento venga estinto in anticipo.

La possibilità di pagare il premio assicurativo in rate periodiche anziché in un’unica soluzione.

Il processo in cui una polizza viene rinnovata automaticamente alla scadenza, a meno che l’assicurato o l’assicuratore non decida diversamente.

La revoca rappresenta il diritto del Contraente di privare di effetti la proposta di assicurazione fino alla conclusione del contratto. In altre parole, il Contraente ha la facoltà di ritirare la propria proposta prima che essa sia accettata dalla Compagnia di Assicurazione e prima che il contratto diventi vincolante per entrambe le parti.

La possibilità di revocare la proposta offre al Contraente una sorta di finestra temporale durante la quale può riflettere sulle condizioni proposte, eventualmente apportare modifiche o, se lo ritiene opportuno, ritirare completamente la sua offerta. È importante che la revoca avvenga prima che la Compagnia accetti ufficialmente la proposta, momento in cui il contratto si perfeziona.

Il diritto di revoca fornisce al Contraente flessibilità nella fase di negoziazione pre-contrattuale, consentendogli di adeguare o ritirare la proposta in base a ulteriori considerazioni o cambiamenti di circostanze. Tuttavia, una volta che la Compagnia accetta la proposta, il diritto di revoca cessa di avere effetto e le condizioni contrattuali diventano vincolanti per entrambe le parti.

La riserva matematica costituisce un importo fondamentale che la Compagnia di Assicurazione è tenuta ad accantonare per garantire l’adempimento degli impegni nei confronti dei propri Assicurati. Questo accantonamento è regolamentato da leggi specifiche che impongono alle Compagnie di assicurazione particolari obblighi relativi alla gestione della riserva matematica e agli investimenti finanziari a essa associati.

La riserva matematica è essenzialmente una forma di precauzione finanziaria, destinata a coprire le prestazioni future che la Compagnia è tenuta a corrispondere agli Assicurati in base ai termini del contratto di assicurazione. Questo accantonamento serve a garantire che la Compagnia abbia a disposizione le risorse finanziarie necessarie per onorare i propri impegni, assicurando al contempo la stabilità e la sicurezza del sistema assicurativo.

Il tipo specifico di rischio che è incluso nella copertura di una polizza assicurativa.

Il riscatto nelle polizze vita si verifica quando l’Assicurato interrompe il pagamento dei premi, determinando di conseguenza l’interruzione della copertura assicurativa. Tuttavia, anche in questo contesto, è prevista la possibilità per l’Assicurato di richiedere il pagamento di un importo denominato “di riscatto”.

L’importo di riscatto rappresenta il valore corrente della polizza, tenendo conto dei premi già versati dall’Assicurato e sottraendo alcune voci, tra cui i costi di gestione sostenuti dalla Compagnia di Assicurazione fino a quel momento. In sostanza, il riscatto consente all’Assicurato di recuperare una parte del valore accumulato nella polizza, nonostante l’interruzione dei pagamenti dei premi.

Questa opzione di riscatto fornisce una certa flessibilità all’Assicurato, consentendogli di recuperare almeno in parte l’investimento effettuato nella polizza vita anche in situazioni in cui non può o decide di non continuare a versare i premi.

La revoca unilaterale di un contratto da parte di una delle parti, ad esempio, la rescissione di una polizza assicurativa.

L’ammontare di reddito che può essere assicurato in una polizza assicurativa sulla vita o contro la perdita di reddito.

Un evento dannoso o una perdita per la quale l’assicurato potrebbe presentare una richiesta di indennizzo all’assicuratore.

Il processo di valutazione e accettazione da parte dell’assicuratore di una richiesta di assicurazione presentata dall’assicurato.

Un premio aggiuntivo addebitato dall’assicuratore a causa di rischi specifici o condizioni particolari dell’assicurato.

L’importo o la percentuale della perdita che l’assicurato deve coprire personalmente prima che l’assicuratore inizi a indennizzare.

Il periodo durante il quale la copertura di una polizza viene temporaneamente interrotta, di solito a causa di mancato pagamento del premio.

La “somma assicurata” rappresenta l’importo che la Compagnia di Assicurazione si impegna a corrispondere all’Assicurato in caso di verifica del sinistro assicurato indicato nella polizza. Questa somma può variare a seconda delle diverse garanzie prestate e viene definita nel piano di copertura selezionato dal Contraente al momento della sottoscrizione del contratto di assicurazione.

In altre parole, la somma assicurata costituisce il massimale dell’importo che la Compagnia è disposta a pagare per un determinato evento assicurato. Questa cifra può essere specifica per ciascuna tipologia di garanzia inclusa nel contratto, consentendo al Contraente di personalizzare la propria copertura in base alle proprie esigenze e ai rischi considerati.

La corresponsione della somma assicurata avviene al verificarsi del sinistro coperto, rappresentando il risarcimento pattuito per l’evento dannoso o rischioso previsto nella polizza di assicurazione.

Il rapporto tra le perdite sostenute e i premi guadagnati, utilizzato per valutare la redditività di un portafoglio assicurativo.

Il trasferimento dei diritti e degli obblighi dell’assicurato all’assicuratore dopo il pagamento di un indennizzo.

Il processo di accettazione selettiva degli assicurati da parte dell’assicuratore, basato su criteri specifici di rischio.

Un sistema in cui ciascun assicuratore indennizza i propri assicurati per i danni, indipendentemente dal fatto che siano responsabili dell’incidente o meno.

Il termine “sinistro” si riferisce all’evento assicurato che si verifica nel contesto di un contratto di assicurazione. Tale evento costituisce la base per la prestazione della garanzia e l’erogazione della relativa prestazione assicurata da parte della Compagnia di Assicurazione.

In altre parole, il sinistro rappresenta l’evento dannoso o rischioso per il quale è stata stipulata l’assicurazione. Quando tale evento si verifica durante il periodo di copertura assicurativa, il contraente o l’assicurato ha il diritto di richiedere il risarcimento o la prestazione concordata nel contratto. La Compagnia di Assicurazione è tenuta a erogare la somma concordata o a fornire altri benefici specificati nelle condizioni di polizza in risposta al sinistro verificatosi.

La gestione del sinistro costituisce un aspetto cruciale del rapporto assicurativo e implica la valutazione e l’analisi dettagliata dell’evento dannoso da parte della Compagnia, al fine di determinare l’idoneità del risarcimento secondo le disposizioni contrattuali.

Il Bonus-Malus rappresenta il sistema che disciplina l’assegnazione della classe di merito, nota come “Classe di Uso” (CU), all’assicurato e determina l’importo corrispondente da versare alla Compagnia Assicurativa. Questo meccanismo offre un’incentivazione per un comportamento responsabile alla guida, permettendo all’assicurato di avanzare o retrocedere nelle classi di merito in base al suo stile di guida.

Funzionamento del Bonus-Malus:

  • Classe di Merito (CU): All’inizio, l’assicurato parte con una determinata classe di merito. Questa classe può variare in base a diversi fattori, tra cui il numero di anni di guida senza incidenti.
  • Avanzamento o Retrocessione: In caso di comportamento virtuoso alla guida, senza incidenti o sinistri con colpa, l’assicurato può avanzare nella classe di merito, beneficiando di uno sconto sul premio assicurativo. Al contrario, in presenza di incidenti con colpa, potrebbe retrocedere nella classe di merito, comportando un aumento del premio.
  • Adattabilità al Comportamento: Il sistema Bonus-Malus si adatta dinamicamente al comportamento dell’assicurato nel corso del tempo. Questo significa che, con un comportamento prudente alla guida, è possibile ottenere riduzioni significative nei costi assicurativi.
  • Incentivazione alla Sicurezza: L’obiettivo del Bonus-Malus è incentivare un comportamento sicuro alla guida, premiando coloro che evitano incidenti e promuovendo una maggiore consapevolezza stradale.

In sintesi, il Bonus-Malus costituisce uno strumento efficace per allineare gli interessi dell’assicurato con quelli della Compagnia Assicurativa, promuovendo una guida responsabile e contribuendo alla sicurezza sulle strade.

Una situazione in cui l’assicurato è temporaneamente esentato dal pagamento del premio, mantenendo comunque la copertura.

La targa è la registrazione identificativa di un veicolo e può essere richiesta durante la sottoscrizione della polizza RC Auto.

Un evento sismico che può causare danni a edifici e proprietà, coperto da specifiche polizze assicurative.

Le disposizioni specifiche che delineano gli obblighi e i diritti dell’assicurato e dell’assicuratore all’interno di una polizza.

Il costo relativo dell’assicurazione espresso come percentuale del valore assicurato o del premio base.

La valutazione statistica della probabilità di un sinistro, utilizzata per determinare il premio assicurativo.

Una parte esterna al contratto assicurativo tra l’assicurato e l’assicuratore, coinvolta in un sinistro e per la quale potrebbe essere richiesta responsabilità civile.

Un accordo formale tra una compagnia assicurativa e una riassicuratrice per la condivisione dei rischi in modo proporzionale.

Nel contesto delle polizze assicurative sulla vita, è la probabilità che l’assicurato sopravviva a una determinata età.

Il prezzo specifico assegnato a una determinata copertura assicurativa, spesso basato su fattori come età, tipo di veicolo, ecc.

Il documento che attesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa e contiene le informazioni chiave sulla copertura.

Termine latino che significa “di massima buona fede”, spesso associato alle polizze assicurative marine, richiedendo totale trasparenza da parte dell’assicurato.

Il processo di valutazione del rischio da parte dell’assicuratore durante la sottoscrizione di una polizza, inclusa la determinazione del premio e delle condizioni di copertura.

Nel contesto dell’assicurazione sulla responsabilità civile auto, l’utente si riferisce a chiunque guidi il veicolo dell’assicurato con il suo consenso.

Una polizza o clausola assicurativa che fornisce una copertura supplementare oltre alle polizze di base, spesso utilizzata per ampliare i limiti di responsabilità.

Una situazione in cui l’assicurato ha una copertura assicurativa insufficiente per coprire completamente i danni o le perdite sostenute.

L’importo massimo che un’assicurazione è disposta a coprire in caso di perdita o danni al bene assicurato.

Un veicolo utilizzato per scopi commerciali o aziendali, soggetto a specifiche coperture assicurative differenti rispetto ai veicoli personali.

Il processo di analisi e valutazione dei potenziali rischi che possono influenzare una polizza assicurativa.

La misura della suscettibilità di un soggetto o di un bene a subire danni o perdite, un elemento chiave nella determinazione del premio assicurativo.

Una persona o un ente che subisce danni o lesioni a causa di un sinistro, potenzialmente idonea a ricevere un risarcimento dall’assicurazione responsabilità civile.

Un intermediario o agente che vende polizze assicurative e fornisce consulenza ai potenziali assicurati.

Un esame o una revisione medica richiesta dall’assicuratore per valutare lo stato di salute dell’assicurato nelle polizze assicurative sulla vita o sulla salute.

Una polizza assicurativa sulla vita che fornisce copertura per l’intera vita dell’assicurato e accumula un valore in contanti nel tempo.

Una copertura assicurativa che fornisce indennizzo nel caso in cui un viaggio prenotato debba essere annullato per motivi coperti dalla polizza.

Il processo di indagine e verifica condotto dall’assicuratore per valutare la validità di una richiesta di indennizzo presentata dall’assicurato.

Un’area geografica specifica identificata per avere rischi particolari, ad esempio, una zona ad alto rischio sismico o di alluvione.

Una polizza assicurativa senza franchigia, dove l’assicurato non deve contribuire finanziariamente alla copertura di una perdita.

Nel contesto dell’assicurazione marittima, si riferisce alle acque marittime che giacciono oltre le 200 miglia nautiche dalla costa di un paese, spesso soggette a regolamentazioni specifiche.

Una regione geografica designata come ad alto rischio di alluvioni, con implicazioni sulla copertura assicurativa e sui premi.

Un’area specifica in cui la copertura assicurativa potrebbe essere esclusa a causa di rischi particolarmente elevati o circostanze speciali.

Un’area geografica valutata in base alla probabilità e all’intensità dei terremoti, influenzando le decisioni assicurative e i premi.