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Goldman Sachs: prevista una solida crescita per il settore assicurativo europeo nel mercato azionario

Analisi del Settore Assicurativo Europeo: Prospettive e Raccomandazioni di Goldman Sachs

Performance del Settore Assicurativo

Secondo un rapporto di Goldman Sachs, il settore assicurativo europeo ha registrato una “buona performance” nel mercato azionario nel 2024, superando l’indice Eurostoxx 600 di ben 7%. Tuttavia, è importante notare che, negli ultimi 12 mesi, questo settore ha sottoperformato rispetto al settore finanziario nel suo complesso. Gli analisti di Goldman Sachs prevedono un ulteriore rimbalzo e hanno identificato cinque compagnie assicurative su cui gli investitori possono puntare.

Temi Chiave per il Futuro

Guardando al futuro, ci sono diversi temi cruciali che influenzeranno il settore assicurativo:

  • Allentamento delle politiche delle banche centrali: Le decisioni delle banche centrali riguardo ai tassi di interesse avranno un impatto significativo.
  • Cicli di prezzo: Si prevede una differenza nei cicli di prezzo tra assicurazioni generali al dettaglio e commerciali.
  • Aumento della volatilità meteorologica: Questo aspetto potrebbe incidere sulle pratiche di sottoscrizione.
  • Tasso di riassicurazione vs. sinistri: La dinamica tra questi due fattori sarà fondamentale per la redditività delle compagnie.
  • Evoluzione del ramo vita: Si prevede un allontanamento dai prodotti tradizionali a favore di soluzioni più innovative.
  • Mercato dei buyout pensionistici: Crescita prevista nei mercati del Regno Unito e dei Paesi Bassi.
  • Eccedenza di capitale: Le compagnie potrebbero beneficiare di un surplus di capitale e dell’opportunità di ritorni di capitale.

Raccomandazioni di Goldman Sachs

1. Generali

Generali è la prima scelta di Goldman Sachs tra gli assicuratori europei, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo fissato a 31,5 euro. Le prospettive per il ramo vita della compagnia sono particolarmente positive, in quanto si prevede che beneficerà dell’allentamento dei tassi di interesse da parte della banca centrale. Tuttavia, Generali deve affrontare una maggiore concorrenza da parte di prodotti di risparmio non assicurativi, come quelli offerti dalle banche e dal BTP Valore. I tassi di interesse a breve termine più bassi potrebbero rendere la sua offerta di nuovi prodotti più competitiva.

2. Allianz

Allianz, la compagnia tedesca, ha un target price fissato a 349 euro. Tra i suoi punti di forza, spicca l’attività di asset management, che si distingue per la sua scala, il contributo di asset gestiti da terzi e margini elevati. La sua performance continua a rimanere solida rispetto ai benchmark di riferimento.

3. Aviva

Aviva è la terza scelta, con un prezzo obiettivo di 572 sterline. Gli analisti di Goldman Sachs sono particolarmente ottimisti riguardo alle prospettive di Aviva, posizionandola tra il 7% e il 10% al di sopra delle aspettative di utili operativi del consenso per il 2025 e il 2026.

4. Munich Re

Munich Re, un altro colosso tedesco, è presente nella lista delle raccomandazioni, con una valutazione di 560 euro. Le sue previsioni superano quelle del consenso degli analisti, indicando una fiducia nel futuro della compagnia.

5. Lancashire

Infine, Lancashire ha recentemente ricevuto un upgrade della raccomandazione da “neutral” a “buy”, con un prezzo obiettivo di 750 sterline. Questo cambiamento riflette un miglioramento strutturale nella volatilità delle sottoscrizioni, supportato da una diversificazione in linee meno volatili e sottocapitalizzate, oltre a un bilancio solido e rendimenti di capitale in eccesso.

Settore assicurativo europeo

In sintesi, il settore assicurativo europeo mostra segnali di resilienza e opportunità di crescita, con compagnie come Generali, Allianz, Aviva, Munich Re e Lancashire che rappresentano ottime possibilità di investimento secondo Goldman Sachs. Gli investitori dovrebbero tenere d’occhio l’evoluzione di questi temi chiave e considerare le prospettive di ciascuna azienda nel contesto di un mercato in continua evoluzione.

Fonte: a cura della Redazione di KTS Finance, info@ktsfinance.com

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