Rallentamento Economico Globale e Prospettive sui Tassi di Interesse
Negli Stati Uniti, gli ultimi dati economici indicano un rallentamento generale, evidenziato dall’aumento del tasso di disoccupazione e da un indebolimento dell’indice manifatturiero. La Federal Reserve (Fed) sta considerando possibili tagli dei tassi di interesse, mentre in Europa, i Bund tedeschi e i tassi europei stanno registrando un calo, influenzati dalla volatilità dei tassi statunitensi e dalle crescenti preoccupazioni per una recessione globale.
Dati Economici Recenti
I dati più recenti dagli Stati Uniti hanno rivelato un indice ISM manifatturiero più debole del previsto e un rapporto sull’occupazione non agricola (NFP) in discesa, con il tasso di disoccupazione al 4,3%. Pochi giorni prima, la Banca del Giappone ha deciso di aumentare i tassi di interesse di 25 punti base, provocando lo smantellamento delle operazioni di carry trade sul yen giapponese. Questo ha riacceso i timori di una possibile recessione negli Stati Uniti o di un “atterraggio brusco” dell’economia nei prossimi mesi.
Movimenti dei Tassi e Sentiment di Mercato
Negli Stati Uniti, i tassi di interesse sono scesi sensibilmente, accompagnati da un aumento dell’avversione al rischio. L’indice di volatilità del mercato azionario statunitense, il VIX, ha visto un’impennata significativa. Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni è sceso di circa 40 punti base, raggiungendo un livello inferiore al 3,8%, prima di rimbalzare fino al 3,95%. Anche i tassi a 2 anni hanno subito un calo, toccando un minimo intraday intorno al 3,72%, con una temporanea inclinazione positiva della curva dei rendimenti dopo oltre due anni.
Probabilità di Recessione e Politica Monetaria
L’aumento dell’avversione al rischio sembra essere in parte dovuto a un ampio aggiustamento delle posizioni sul mercato. Tuttavia, le probabilità di un “atterraggio brusco” negli Stati Uniti stanno aumentando, e i tassi di interesse al 5,5% potrebbero essere considerati restrittivi. La Fed, durante la sua ultima riunione, ha mostrato fiducia nei progressi sull’inflazione e ha sottolineato una crescita della domanda solida. Tuttavia, i dati economici più deboli hanno riacceso i timori di una recessione, e il mercato sta già prezzando circa cinque tagli dei tassi da parte della Fed entro gennaio.
Scenario Economico per gli Stati Uniti
Attualmente, il nostro scenario principale prevede un rallentamento dell’economia statunitense. Sarà difficile vedere i tassi d’interesse superare chiaramente il 4%, specialmente se la Fed inizierà a segnalare un taglio dei tassi di 50 punti base nella prossima riunione. In Europa, i tassi dei Bund tedeschi sono scesi di 30 punti base durante la recente fase di turbolenza, influenzati dai movimenti dei tassi statunitensi. Anche se i dati sul PIL e l’inflazione nell’area euro sono stati positivi, il mercato prevede tre tagli dei tassi da parte della BCE entro la fine dell’anno, riflettendo le aspettative di tassi ufficiali più bassi negli Stati Uniti e il rischio di una recessione globale.
Prospettive sui Tassi dei Bund
Riteniamo che i tassi dei Bund tedeschi possano continuare a scendere nelle prossime settimane, rispetto al range osservato negli ultimi sei mesi. Tuttavia, è difficile immaginare una discesa sotto il 2% in assenza di un ulteriore aumento dell’avversione al rischio o di dati economici molto negativi.
Strategia di Investimento
In questo contesto, la nostra strategia di investimento preferisce mantenere un’esposizione alla duration neutrale o leggermente lunga, con il Bund intorno al 2,2%. Questo approccio ci consente di attendere i prossimi dati economici e di osservare dove si stabilizzeranno i mercati finanziari e i tassi di interesse, al fine di valutare meglio le prospettive future.