Conclusione della Consultazione sul Documento IVASS n. 4/2024
Questo documento introduce importanti modifiche al Regolamento IVASS n. 36 del 28 febbraio 2017, con particolare attenzione all’invio dei dati sui prezzi effettivi della garanzia RC Auto per motocicli e ciclomotori ad uso privato. Le modifiche riguardano l’ampliamento dell’indagine già in corso per le autovetture, per includere anche i veicoli a due ruote.
Il Nuovo Quadro Normativo
Le novità introdotte sono ancorate al Provvedimento IVASS n. 135/2023, che ha stabilito l’obbligo, a partire dal 1° ottobre 2024, per le imprese del ramo RC Auto, di trasmettere dati dettagliati sui prezzi della garanzia RC Auto per motocicli e ciclomotori utilizzati esclusivamente per scopi privati. Questa nuova obbligatorietà si affianca a quella già esistente per le autovetture, con l’obiettivo di garantire una maggiore trasparenza e completezza dei dati raccolti.
Le Segnalazioni del Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazioni (SNA)
Durante la fase di consultazione, il Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazioni (SNA) ha evidenziato tre punti fondamentali, che meritano di essere approfonditi.
1. La Variabile “Guida Esperta”
La prima segnalazione riguarda la variabile “guida esperta,” declinata in modi diversi dalle varie compagnie assicurative. Alcune imprese definiscono “guida esperta” un conducente con almeno 24 anni, altre 26 anni, oppure considerano criteri come il possesso della patente da almeno tre anni. L’IVASS ha preso atto di questa disomogeneità, specificando che, trattandosi di una rilevazione statistica, è accettabile un certo grado di approssimazione per evitare complicazioni eccessive.
2. Il Concetto di “Sconto”
La seconda segnalazione riguarda la richiesta di suddivisione degli sconti applicati dalle compagnie assicurative e dagli intermediari. Questa distinzione era motivata dalla necessità di verificare l’adempimento dell’art. 7 del Regolamento ISVAP n. 23/2008 e dell’art. 131 del Codice delle Assicurazioni Private. Lo SNA richiedeva la possibilità di distinguere tra lo sconto tecnico offerto dalle imprese assicurative e quello applicato dagli intermediari, per garantire maggiore trasparenza. Tuttavia, l’IVASS non ha accolto questa proposta, sottolineando che la rilevazione ha un fine statistico e non di vigilanza.
3. L’Evoluzione delle Provvigioni agli Intermediari
L’ultimo punto sollevato dal SNA riguarda la possibilità di monitorare l’evoluzione delle provvigioni riconosciute agli intermediari assicurativi (Agenti, Broker, Sportelli bancari, Promotori finanziari). Questo avrebbe permesso ai consumatori di confrontare le offerte in base alle diverse reti di distribuzione. Anche in questo caso, l’IVASS ha rifiutato la proposta, giustificando la decisione con la necessità di evitare un eccessivo carico di segnalazioni, pur dichiarandosi disponibile a riesaminare il tema in future revisioni.
Entrata in Vigore del Provvedimento
Conclusa la fase di consultazione, il Provvedimento, che ha ora assunto la numerazione 150, entrerà in vigore a partire dal 1° ottobre 2024. Le nuove regole mirano a migliorare la trasparenza e l’efficacia della raccolta dati nel settore assicurativo, fornendo un quadro più completo sui prezzi effettivi delle polizze RC Auto per motocicli e ciclomotori, con un impatto diretto sugli operatori e sugli utenti finali.