Digital transformation: Sfide e Opportunità per Agenti e Broker

Rischi di Responsabilità Civile e Digitalizzazione: Un Approfondimento dall’Osservatorio di CGPA Europe

La digitalizzazione porta nuove sfide e opportunità per il settore assicurativo. L’Osservatorio Europeo degli Intermediari Assicurativi di CGPA Europe, nell’edizione 2024, ha approfondito l’evoluzione normativa e giuridica legata a questi rischi. L’evento si è svolto a Milano il 24 ottobre, con il contributo di esperti provenienti dai principali mercati europei (Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna, Belgio) dove CGPA Europe è attiva.

Obbligo di Consiglio e Consulenza: Un’Analisi Comparata Europea

L’undicesima edizione dell’Osservatorio offre un quadro comparativo sui nuovi obblighi di consiglio e consulenza lungo l’intero ciclo di vita della polizza assicurativa. L’analisi include un focus sulle mutate responsabilità nel garantire la sicurezza dei dati e la cybersecurity. Attraverso un’accurata rassegna delle sentenze più rilevanti e delle normative nazionali, emerge l’evoluzione dello status dei collaboratori intermediari nei vari Paesi.

Le Sfide del Mercato Assicurativo Digitale

Lorenzo Sapigni, Rappresentante Generale per l’Italia e European Underwriting & Claims Director di CGPA Europe, ha evidenziato come i cambiamenti tecnologici, l’aumento dei premi e la concentrazione del mercato rappresentino un test significativo per gli intermediari. Per Sapigni, la risposta risiede nel:

  • Rafforzamento delle competenze consulenziali per mantenere la centralità nella distribuzione assicurativa.
  • Adeguamento dei modelli distributivi alle esigenze della clientela.
  • Revisione dei processi interni per migliorare qualità e compliance.
  • Velocità nell’adattamento tecnologico per sfruttare le nuove opportunità del mercato.

Sapigni ha sottolineato l’importanza di comprendere le tecnologie per integrarle nel proprio modello di business.

Intelligenza Artificiale e Nuovi Obblighi per gli Intermediari

Patrizia Contaldo, Direttore dell’Osservatorio sul mercato assicurativo all’Università Bocconi, ha approfondito l’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore. Successivamente, una tavola rotonda con rappresentanti di associazioni di categoria (AIBA, AUA, Anagina, Italiana Assicurazioni, Zurich, Sara, ACB) ha discusso le nuove responsabilità operative degli intermediari nell’era digitale.

Obbligo di Consiglio e Consulenza: Una Priorità per la Giurisprudenza Europea

Il dovere di consiglio e consulenza ha acquisito centralità nelle sentenze europee in tema di responsabilità civile. Di seguito alcuni dei principali orientamenti:

  • Italia: Sentenze italiane recenti (fascicolo n. 2199/2021 e n. 2144/2022) hanno rimarcato l’obbligo di fornire informazioni chiare e sottolineato la responsabilità condivisa tra assicurati e assicuratori nella gestione delle modifiche contrattuali.
  • Francia: La giurisprudenza francese (Corte di Cassazione, fascicolo 21-15.528) impone un approccio proattivo per una valutazione diligente del rischio. Inoltre, la legge del 2023 sulla transizione ecologica introduce un obbligo di consulenza continuativa per i contratti di capitalizzazione e risparmio.
  • Germania: La normativa tedesca è particolarmente rigorosa, richiedendo informazioni già al primo contatto con il cliente e, in caso di chiamate telefoniche, la fornitura scritta delle informazioni.
  • Spagna: Le sentenze spagnole impongono all’intermediario di garantire proattivamente che le polizze siano adeguate alle specifiche esigenze del cliente.

Dovere di Diligenza e Digitalizzazione: Nuove Sfide e Rischi da Affrontare

Con la trasformazione digitale, le informazioni immateriali diventano cruciali per gli intermediari. Gli obblighi di conformità, infatti, richiedono una crescente raccolta di dati per il “know-your-customer” e la consulenza. Questo impone una riorganizzazione interna, modernizzando le infrastrutture e incrementando le misure di sicurezza per tutelare i dati.

Il digitale consente, da un lato, di gestire meglio i rischi operativi e di garantire un servizio efficiente; dall’altro, aumenta l’esposizione a cyber attacchi e reati informatici, con possibili implicazioni in termini di danni materiali e responsabilità verso i clienti. Per mitigare tali rischi, molti intermediari stanno investendo in strumenti assicurativi dedicati.

Il Ruolo delle Associazioni di Categoria

Le associazioni di categoria, in tutta Europa, stanno attivamente lavorando per:

  • Definire linee guida su compliance e rischi digitali.
  • Sviluppare strumenti digitali e promuovere la formazione continua.
  • Supportare gli intermediari nel valutare la conformità e nel gestire i rischi connessi al digitale.

Nonostante l’impegno e i progressi, restano diverse aree di miglioramento. L’Osservatorio ha evidenziato, infatti, una casistica ampia sulle sanzioni delle autorità di vigilanza e sugli attacchi informatici, indicando lacune significative da colmare.

In sintesi, il panorama assicurativo europeo vede gli intermediari affrontare nuove sfide in un contesto digitale che, sebbene ricco di potenzialità, richiede un adattamento rapido, una formazione continua e un’attenzione costante alla sicurezza e alla compliance.

Fonte: a cura della Redazione di KTS Finance, info@ktsfinance.com

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